Mi accingevo ad oltrepassare la soglia di quella piccola vineria, insieme a Ruth, mia amica da sempre. A un tratto lo vidi: testa bassa, cuffiette nelle orecchie, stava mangiando un salutare piatto di pesce in bianco in solitaria. Aveva la barba incolta. Le mani grandi, un po' rudi, stringevano il telefono mentre gli occhi scrutavano … Continua a leggere A metà strada