Trovo meravigliosa la costanza e la determinazione con cui gli uomini di una volta si prodigavano a lottare, parlare, scrivere dell’amore e per l’amore.
Che si trattasse di un amore adolescenziale, di un amore impossibile, di due amanti che si scoprivano sposi lontano dal letto coniugale o ancora di amori a distanza destinati a sfiorarsi solo con un abbraccio platonico nella mente, la costante era il sentimento che trasudava da ogni azione,da ogni parola. Ė questo, al di là di ogni tempo e relazione, a rendere dignitoso tutto: il sesso, gli sbagli, la vita stessa.
L’amore oltrepassa il tempo, le generazioni , gli sbagli ed è questa la forza che lo rende invincibile e che dà sapore al bacio o all’unione che scaturiscono da esso.
Un uomo non appassionato non può definirsi tale. È un ammasso di istinti che trovano la via di scarico piu veloce.
Ma cosa ne sanno i ragazzi di oggi ? Quelli che l’impegno diventa fatica e il corteggiamento spreco, quelli che non sarebbero disposti a scommettere una moneta sul futuro di una relazione, ma che venderebbero la propria donna per un pugno di sorrisi. O, peggio, per un didietro abbastanza rassodato .
Solo l’amore può davvero salvarci. Come un atto di fede irrinunciabile.
Le tempeste , certo,ci saranno sempre,ma sono quelle, come la storia ci insegna, a temperare una coppia rendendola invincibile.
Aurora Ariano
The Branding: esistenzialismo moderno 