Impariamo dai nostri errori, o almeno ci proviamo. Ma perché continuiamo a sbagliare?
Viviamo la nostra vita un quarto di miglio alla volta e non riusciamo a capire il vero senso di quello che facciamo, se non quando è passato. Quando la corsa è finita.
Eallora ripartiamo, a pieno gas, ma con il piede appoggiato sul freno ,giusto per essere prudenti e cercando di memorizzare la posizione esatta di tutte le buche che ci hanno ammaccato un po per strada, ma mai fermato, fra deviazioni e nuovi imbocchi, sempre con lo sguardo volto all’orizzonte.
E quando riusciamo a capire che la vera vittoria non è il traguardo ,ma la corsa in sé, avremo ingranato davvero una marcia in più.
Last lap to go, ci ripetiamo, quando una situazione sembra giunta al termine Ma, a ben vedere, ogni fine è un nuovo inizio. Si finisce per ricominciare.
Mi è sempre piaciuto il termine ristrutturare perché vuol dire ridare vita ed è quello che facciamo. Lo facciamo con le auto, con le case, con parti di noi che sembrano lise, usurate , ma di cui non riusciamo a liberarci, perché siamo emotivamente legati ad esse, ci appartengono in qualche modo e perché le macchine cambiano ,ma nel garage avremo sempre un gioiellino d’epoca, un amore, un ricordo, che non siamo disposti a lasciare.
Aurora Ariano